ORTOCHERATOLOGIA

Tecnica non chirurgica e reversibile che permette di correggere la miopia di lieve e media entità.

L’ortocheratologia è quella tecnica non chirurgica e reversibile che permette di correggere la miopia di lieve e media entità.

Si tratta di lenti a contatto semirigide che vengono utilizzate durante la notte e rimosse al mattino. La particolare geometria di queste lenti, unita alla pressione delle palpebre durante le ore di sonno, va a modificare la normale morfologia corneale, correggendo così il difetto refrattivo, cioè la miopia.
 

Inizialmente per annullare completamente la miopia, occorrono alcune notti di porto. Il recupero è graduale, generalmente sono 2 diottrie a notte. Una volta ottenuta l’emmetropizzazione, cioè la totale correzione del difetto, sarà necessario un mantenimento di almeno 4 ore di porto a notte.

E’ una tecnica molto efficace nel controllo della progressione miopica nei bambini e adolescenti. Gli studi, infatti, rivelano che i pazienti trattati con ortocheratologia hanno più possibilità di rallentare l’aumento della miopia.

Anche i miopi adulti possono beneficiare di questa tecnica e abbandonare gli occhiali o le lenti a contatto a porto diurno. Spesso i miopi adulti sono costretti a portare gli occhiali perché non riescono a portare le lac a causa di scarsa lacrimazione, ambiente di lavoro ostile (polveroso, troppo secco o igienicamente non idoneo), ecc. Con le lenti notturne, basterà rimuoverle al mattino per vedere bene tutto il giorno.

Il trattamento è completamente reversibile e basterà un breve periodo di interruzione per tornare alla forma corneale originale e quindi alla miopia iniziale.

Se si sceglie di intraprendere un trattamento ortocheratologico, è necessario sottoporsi a dei test iniziali. E’ gradito il nulla osta dell’oculista, dopo aver verificato l’integrità della cornea.  Nel nostro studio eseguiremo una mappa corneale e, dopo aver valutato l’entità del difetto da correggere e la qualità del film lacrimale, verrà scelta la lente con la quale iniziare il trattamento. In questo periodo il rapporto operatore-portatore è piuttosto stretto. Verranno fissati degli appuntamenti per il controllo dell’acuità visiva e della cornea (sempre tramite topografia).

Una volta raggiunti i 10/10 si programmano le visite di controllo periodiche.

Riassumendo, i benefici del trattamento sono:

Se ci sono i benefici ci sono anche gli svantaggi:

E tu, non hai voglia di svegliarti e vedere già bene?